Software di contabilità: il regime ordinario con il gestionale

Il modulo della contabilità è uno dei più utilizzati dagli utenti di software gestionali.

Permette una gestione interna di tutte le procedure previste dalla fiscalità italiana.

I regimi contabili utilizzabili nel 2020 dalle imprese, dai lavoratori autonomi e dai professionisti sono:

• forfettario (agevolato)

• semplificato per cassa (o più correttamente delle “imprese minori”)

• ordinario

Entriamo nel merito di quello che ad oggi è il più utilizzato dalle imprese tramite i software gestionali: il regime ordinario.

E’ obbligatorio per le società di capitali e facoltativo per le società di persone e ditte individuali a patto che nell’anno precedente non abbiamo conseguito ricavi superiori a:

• 400.000 € nel caso di prestazione di servizi

• 700.000 € negli altri casi

Superati questi limiti il regime ordinario diventa obbligatorio. Le ditte individuali e le società di persone che adottano la contabilità ordinaria devono/possono tenere aggiornati i seguenti registri:

• Libro giornale e libro inventari

• Registro dei beni ammortizzabili

• registri IVA (registro fatture emesse, corrispettivi e registro degli acquisti)

• scritture ausiliarie (mastrini)

• scritture di magazzino e rimanenze

Per le registrazioni contabili è necessario utilizzare il metodo della partita doppia che permette anche la redazione del bilancio secondo lo schema della IV direttiva CEE.

I ricavi verranno calcolati tramite l’utile o perdita che deriverà dal conto economico seguito dalle scritture di fine anno previste dalle normative.

Vantaggi/svantaggi di un Software contabilità gestionale:

La tenuta della contabilità ordinaria visto il numero di adempimenti alla quale costringe l’imprenditore, sembra essere un’opzione da scartare.

Tuttavia esistono dei vantaggi nella scelta di questo regime contabile che dipendono dal fatto che la contabilità ordinaria risulta essere più precisa e permette di tenere meglio sotto controllo i conti e l’andamento aziendale.

Come gestire la contabilità con i programmi gestionali:

Utilizzare un gestionale facilita l’adempimento della partita doppia che potrà essere creata impostando le tabelle previste per la generazione della registrazione contabile:

1. Il piano dei conti, classico a tre livelli (mastro/conto/sottoconto) oppure a più livelli di raggruppamento

2. Le causali contabili: tabelle precompilate per definire come generare la registrazione contabile a cui possono essere agganciati, in automatico, altri archivi:

• gli scadenziari attivi e passivi
• le ritenute d’acconto attive e passive e ENASARCO
• i cespiti
• le chiusure e riaperture automatiche dopo l’approvazione del bilancio
• le differenze attive e passive sui cambi
• i regimi particolari che richiedono delle integrazioni automatiche e/o una rilevazione contabile da fruire in situazioni specifiche come:
  • il reverse charge
  • l’intrastat
  • i ratei ed i risconti

L’archivio delle registrazioni contabili generate con gli automatismi descritti consente di ottenere: le stampe fiscali richieste dalla normativa, la produzione dei flussi telematici verso l’agenzia delle entrate e delle dogane, le statistiche e le analisi, sia per la parte economica che finanziaria, anche attraverso l’utilizzo di tabelle pivot e/o di grafici integrati.

Sono disponibili anche funzioni per il controllo di gestione con strumenti di contabilità analitica e budget. E funzionalità per una gestione delle commesse.

Se vuoi approfondire come un Software contabilità gestionale può agevolare la gestione amministrativa della tua azienda:

>>clicca qui <<